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MUSICA & MUSICISTI IN TOSCANA – 9 dicembre 2016

STORIA MUSICALE DAL MEDIOEVO AL NOVECENTO TRA INTERPRETI E COMPOSITORI

 

Il 6 ottobre del 1600 in una sala di Palazzo Pitti Jacopo Peri, in occasione delle nozze di Enrico IV di Francia con Maria de’ Medici, presentò la sua Euridice nel cosiddetto stile rappresentativo. Seguiranno altre rappresentazioni grazie al mecenatismo della famiglia dei Bardi nel palazzo che segna l’inizio di un nuovo corso della storia della musica.
La musica in Toscana avrà importanti mecenati fino ai Lorena, ma sarà anche terra di grandi e importanti musicisti, cominciando da Guido d’Arezzo, e continuando con i musicisti dell’Ars nova (Giovanni e Donato da Cascia, Landini, ecc.), Vincenzo Galilei, (padre del più celebre Galileo), Francesco Veracini, Giovanni Pacini, Ferruccio Busoni, Alfredo Catalani, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini, e tantissimi altri, senza dimenticare i musicisti che vi si sono fermati per periodi più o meno lunghi come: Rossini, Liszt, Caikovskij, ecc. e Bartolomeo Cristofori, l’inventore del pianoforte, attivo a Firenze sotto Ferdinando de’ Medici .

Questa Giornata di Studi organizzata dall’Audioteca Poggiana con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia in occasione della Festa della Toscana, vuole ripercorrere con numerosi interventi dei massimi esperti studiosi del settore questo affascinante aspetto della storia musicale della regione.

 

Programma

 

Ore 10:00: Saluti Istituzionali

 

Lorenzo Tanzini, presidente Accademia Valdarnese del Poggio

Salvatore Dell’Atti, direttore artistico Audioteca Poggiana

Bianca Maria Antolini, Società Italiana di Musicologia

 

 

Sessione mattutina, ore 10.30: presiede Lorenzo Tanzini

 

  • Antonio Calvia (Università di Siena) – Maria Sofia Lannutti (Università di Pavia, presidente sezione Musica Fondazione «Franceschini» di Firenze): Tre ballate polifoniche quasi inedite in un manoscritto toscano del primo Quattrocento: edizione e interpretazione.
  • Roberto Becheri (Conservatorio «L. Cherubini» Firenze): Bartolomeo ed Alessandro Felici: compositori e didatti nella Firenze del XVIII Secolo.
  • Mariateresa Dellaborra (Conservatorio «Nicolini» Piacenza, responsabile Edizioni Societarie SIdM): Pietro Nardini e le sonate per violino solo: un nuovo contributo?
  • Stefania Gitto (Responsabile della Biblioteca della Scuola di Musica di Fiesole e del Centro di Documentazione Musicale della Toscana per la Regione): La tutela contrastata fra Giunone, Marte, e Mercurio. Feste teatrali nella Firenze del XVIII secolo.
  • Gabriele Giacomelli (Conservatorio «G. B. Martini» Bologna, Soprintendenza A.B.A.P. di Firenze, Prato e Pistoia): Musica per organo nei manoscritti dell’Archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

 

Pausa Pranzo, ore 13.00-14.30

 

Sessione pomeridiana, ore 15.00: presiede Bianca Maria Antolini, SEDM (Società Editrice di Musicologia)

 

  • Claudio Paradiso (Conservatorio «F. Morlacchi» Perugia, direttore de «I Fiati di Parma», presidente del DMI): Ferdinando Giorgetti e la musica strumentale nell’Ottocento.
  • Salvatore Dell’Atti (Conservatorio «Rossini» Pesaro, direttore artistico «Audioteca Poggiana» dell’Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi): Firenze: crocevia di presenze femminili in campo musicale. I: Carolina Ungher.
  • Lucia Navarrini (Accademia «Petrarca» Arezzo): Firenze: crocevia di presenze femminili in campo musicale. II: Carolina Pazzini Uccelli.
  • Piero Mioli (R. Accademia Filarmonica di Bologna, presidente Cappella musicale dei Servi di Maria in Bologna): “La scena si finge sulle rive dell’Arno”. Teatro musicale e tematiche toscane.
  • Cesare Orselli (già Conservatorio «L. Cherubini» Firenze): Non solo una Chanson groenlandaise.
  • Mario Ruffini (Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut): Luigi Dallapiccola. Musica di luce.

 

Comitato Scientifico

 

Bianca Maria Antolini

Salvatore Dell’Atti

Piero Mioli

Lorenzo Tanzini