Evoluzione del cancro: origini e prospettive
Conferenza sabato 3 Dicembre 2022, ore 17:30, Sala Grande dell’Accademia
I fossili esposti nel Museo rappresentano un esempio tangibile dell’evoluzione biologica.
Naturalmente questi stessi processi evolutivi sono tutt’altro che esauriti. L’evoluzione naturale oggi, come nel Pleistocene, continua a regolare la vita di ogni cellula o organismo.
La biologia evolutiva è un concetto ancora non sempre pienamente compreso e scarsamente applicato in medicina: la conferenza, in particolare, affronterà il tema della biologia evolutiva nello studio del cancro.
I meccanismi di controllo del cancro sono antichi come l’evoluzione stessa degli organismi multicellulari. Infatti gran parte di questi organismi possono sviluppare tumori. Però non tutti hanno la stessa suscettibilità al cancro: alcuni sembrano essere resistenti e forse questi organismi ci possono insegnare qualcosa sulla prevenzione e cura della malattia.
La conferenza sarà tenuta dal Dott. Angelo Fortunato (Arizona State University).
Evento gratuito; non è richiesta la prenotazione.
Il Dottor Angelo Fortunato si è laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Firenze. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biologia Evolutiva ed Ecologia presso la Rice University – Houston (USA) – e un secondo Dottorato in Oncologia Sperimentale e Clinica presso L’Università di Firenze.
Ha lavorato come ricercatore e professore in diversi centri di ricerca in Italia e all’estero fra cui l’Institut Jacques Monod (Francia), The Welcome Stranger Institute di Cambridge (Inghilterra) e l’Arizona State University (Phoenix, USA) con cui continua a collaborare.
Il Dottor Fortunato è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e si occupa di meccanismi evolutivi e molecolari alla base del cancro.